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Il Potenza inarrestabile, la Cavese pure. Meglio pensare a far più punti possibili, senza guardare la classifica
Il Taranto che non vince, ma che neanche perde, fa notizia.
Il San Severo ha fermato a cinque la striscia di vittorie consecutive ottenute dal Taranto. I rossoblù non sono andati oltre il 2-2esterno allo stadio “Ricciardelli” e, di fatto, hanno detto addio anche alle ultime speranze promozione, visto che il Potenza ora è volato +13. Il team ionico era partito forte e passato in vantaggio grazie a Favetta e ad un clamoroso errore della retroguardia dauna. La compagine foggiana non aveva mollato ed aveva trovato il pari sei minuti dopo la rete tarantina con D’Angelo; dopo soli tre minuti, il Taranto si è riportato in vantaggio con Favetta, autore di una doppietta ed, in questo caso, di una rete davvero pregevole. La squadra guidata da mister Cazzarò ha continuato costantemente ad offendere, ma ha sprecato troppo sotto porta con D’Agostino ed Ancora. Ad inizio ripresa sempre D’Agostino ha colto un palo e, quasi a metà frazione, è giunto il pareggio sanseverese con un rigore di Palumbo. Il penalty concesso ai dauni ha lasciato comunque molti dubbi, così come l’intera direzione di gara dell’arbitro Francesco Lipizer della sezione di Verona. I rossoblù hanno provato a riaffacciarsi ancora in attacco, ma il San Severo si è difeso bene fino al quinto minuto di recupero e portato a casa un punto prezioso per la lotta salvezza. Il Taranto può soltanto recriminare per aver gettato alle ortiche la possibilità di conquistare un successo sicuramente alla portata e per un paio di presunti rigori non concessi. La prossima partita. Domenica prossima si ritorna allo “Iacovone”: avversario sarà il Pomigliano. Ecco la cronaca integrale dell’incontro odierno. Al al 6′ tiro debole di Favetta; al 12′ il San Severo commette un grave errore in difesa e serve involontariamente Favetta, il quale controlla la sfera e batte Patania con il sinistro. Al 18′ reazione dauna immediata con Palumbo, che serve l’accorrente D’Angelo, lesto col mancino ad effettuare una conclusione vincente. Al 21′ nuovo vantaggio ionico: D’Agostino lancia perfettamente Favetta, che è bravissimo a stoppare di petto e a scoccare un fendente di sinistro che fulmina l’estremo difensore di casa. Al 29′ ci prova D’Agostino, Patania respinge; al 30′ tiro di Ancora, a lato. Al 37′ tentativo di Palumbo, deviazione in corner. 2° tempo: al 6′ rasoterra di D’Agostino, palo; al 10′ Favetta imbeccato da D’Agostino tarda ad arrivare sulla sfera e la chance rossoblù svanisce. Al 13′ D’Angelo è atterrato da Bilotta in area e l’arbitro Lipizer assegna la massima punizione. Dagli undici metri Palumbo spiazza Pellegrino e fa 2-2. Al 33′ conclusione di Palumbo, Pellegrino devia con difficoltà in angolo. Al 48′ ghiotta occasione sempre per Palumbo, che sciupa tutto calciando sopra la traversa da ottima posizione.
A fine serata, nessuna intervista. Cronaca nera. Aggressione e malore per il ds Volume: clima surriscaldato nel dopo San Severo-Taranto. Il direttore sportivo del Taranto, Luigi Volume, è stato aggredito poco prima della gara tra San Severo eTaranto. Il ds rossoblù ha inoltre accusato un malore a fine partita ed è stato soccorso da un’ambulanza. Secondo quanto trapelato, il clima post-partita è stato abbastanza surriscaldato; successivamente la situazione è tornata gradualmente alla normalità.
