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GONFIAMO LA RETE/E' MARSILI SHOW. IL TARANTO IN FINALE PLAY-OFF

Pubblicato da: Categoria: SPORT

14
MAG
2018

Sono tanti i nomi che, durante la ‘regular season’, hanno segnato il risveglio del Taranto nella seconda parte della stagione. Viene facile nominare gli attaccanti come Favetta, Diakité o il trequartista D’Agostino, veri cannonieri dei rossoblu. Ma i numeri sono spietati e non riportano nomi di chi, con prestazioni altruiste, ha permesso loro di gonfiare la rete.
Per fortuna ci sono i play-off. Domenica 14 maggio, il Taranto ha affrontato il Team Altamura fuori casa e, a siglare una doppietta, è stato l’eroe di questa compagine, il gladiatore che ha dettato i tempi per la risalita, il fuoriclasse a cui è stata negata la serie A, dove ha esordito con la maglia della Roma, a soli 17 anni. Il suo nome è Massimiliano Marsili, compirà 31 anni il mese prossimo, una carriera fra terza serie e dilettanti ma, siamo certi, avrebbe meritato palcoscenici più importanti. E chissà che non possa rifarsi proprio in riva allo Jonio, dove vive da anni.
Cronaca di Altamura-Taranto 0-2 (con la collaborazione di Box Tarentum).
Una strepitosa doppietta di Massimiliano Marsili consente al Taranto di espugnare Altamura con il punteggio di 2-0 e di qualificarsi meritatamente alla finale playoff. Un gol per tempo per il centrocampista ionico, che segna di potenza col destro nella prima frazione, sfruttando una palla vagante in area, e poi raddoppia nella ripresa con una magistrale punizione dalla distanza. L’ultimo atto della stagione si disputerà domenica prossima allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava dei Tirreni: avversaria la Cavese, vittoriosa 1-0 in casa con il Cerignola. Questa la cronaca integrale del match: al 3′ stacco di testa debole di Diakité; al 20′ rigore inesistente assegnato all’Altamura per un presunto fallo di mano di Marsili (palla colpita con la nuca): dal dischetto Aliperta spedisce la sfera sul palo esterno. Al 30′ traversa dell’Altamura colpita da D’Anna con un colpo di testa; al 34′ Taranto in vantaggio alla prima occasione: Diakité crossa al centro, Ancora è anticipato forse in maniera fallosa, il pallone va sui piedi di Marsili abile col destro a far passare la sfera sotto le gambe del portiere Morelli ed a realizzare la marcatura. Al 45′ bellissima serpentina di D’Agostino, che supera un paio di avversari e calcia col mancino di pochissimo a lato. 2° tempo: al 23′ seconda rete rossoblù: incredibile bordata su punizione di Marsili, che insacca la sfera sotto la traversa. Al 26′ ancora un tentativo di Marsili, alto non di molto; al 28′ ci prova Di Senso dal limite, fuori. Al 33′ Favetta serve Ancora, che sciupa una clamorosa chance calciando debolmente addosso a Morelli; al 50′ botta di Gori, sul fondo.
Le interviste. Mister Murianni.
Ancora un assenza in sala stampa di Mister Cazzarò, questa volta pienamente giustificato, impegni familiari improrogabili. C’era la Comunione di suo figlio. Auguri di vero cuore al Mister.
Ma non c’è problema. A spiegare tutto, ci pensa Enzo Murianni, capace, come al solito, di raccontare  fatti in maniera lineare.
 “Innegabile ammettere che abbiamo iniziato in salita: rigore per loro, una traversa. Ma abbiamo saputo riprendere in mano le redini del match. Anzi, credo che avremmo potuto vincere con più gol di scarto (come, ad esempio, il gol sbagliato da un metro da Ancora). Secondo tempo da grande squadra. Ora ce la giochiamo a Cava”. Ironizza: “Un'altra grande…” Palese il riferimento alle domande in sala stampa, durante il campionato, in cui veniva sempre messo in evidenza il fatto che il Taranto soffrisse e perdesse con le grandi. Cosa accaduta, di fatto, solo col Potenza nel girone di ritorno. “A Cava per vincere. Del resto, non abbiamo altri risultati favorevoli”.
Il bomber di giornata: Marsili “Prima doppietta in carriera! E’ d’obbligo dedicarla alla famiglia,  mia moglie e ai miei bambini. Coloro per i quali combatto ogni giorno,  la mia forza”. L’amore per il Taranto e per i suoi colori. “Io qui ci rimarrei per sempre. Ovviamente, non sono solo io a decidere. Una cosa è certa: darò sempre tutto me stesso per difendere il rossoblu”. La partita. “Non era semplice. L’Altamura era forte e ben organizzata. Ora a Cava. Difficile disputarla a casa loro ma dobbiamo vincere, non abbiamo altri risultati a disposizione”.


TABELLINO
ALTAMURA: Morelli; Montemurro, Gambuzza, Di Benedetto (24′ s.t. Bencivenga), Aliperta (27′ s.t. Di Senso), Santaniello, D’Anna (40′ s.t. Presicce), Ostuni (10′ s.t. Lopez), Caldore, Casiello, Clemente (33′ s.t. Polimuro). A disposizione: Petruzzelli, D’Ascoli, Figliola, Lucchese. Allenatore: Ginestra
TARANTO: Pellegrino; Bilotta, Miale (24′ s.t. Rosania), D’Angelo, Li Gotti; Marsili, Galdean (41′ s.t. Capua), Lorefice; Ancora, Diakité (30′ s.t. Favetta), D’Agostino (47′ s.t. Gori). A disposizione: Pizzaleo, Corbier, Cacciola, Giannotta, Palumbo. Allenatore: Cazzarò
RETI: 34′ Marsili (T), 23′ s.t. Marsili (T)
AMMONITI: Montemurro, Di Benedetto, D’Anna, Clemente (A), Miale, Marsili (T)
ESPULSI: /
CORNER: 6-0
ARBITRO: Jacopo Bertini di Lucca; assistenti Andrea Cravotta di Città di Castello e Khaled Bahri di Sassari
RECUPERO: 1′ p.t., 6′ s.t.


 



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