I nostri politici commentano la squadra del nuovo governo, tra entusiasmi (bipartisan) e qualche scetticismo
Un governo da record per la politica italiana: dal 1948 a oggi nessun esecutivo è stato così snello (16 ministri, senza un titolare degli Affari europei), o giovane (età media 48 anni) e con un tale equilibrio di genere (50% donne e 50% uomini). Eppure non tutti sono soddisfatti.
Renato Perrini
Vice Coordinatore provinciale FI Taranto
«La squadra dei ministri messi in campo da Matteo Renzi è semplicemente deludente. Leggendo i curricula dei nominati si evince totale incompetenza rispetto alla delega loro assegnata. Il Partito Democratico cerca di placare le proprie lotte interne attraverso una redistribuzione degli incarichi di governo e una lottizzazione del futuro del Paese. Il nuovo Ministro per l’Ambiente Gianluca Galletti cosa c’entra rispetto alle sue competenze (da commercialista) con la delega che gli è stata assegnata? Quale garanzia può rappresentare per Taranto, per i suoi problemi, per la costruzione di un futuro ecosostenibile ed ecocompatibile un Ministro che non ha alcuna competenza nell’ambito ambientale?»
Dario Iaia
Sindaco di Sava (Nuovo Centro Destra)
«Siamo fiduciosi in questo Governo e soprattutto in Renzi e Alfano, due quarantenni che provengono dal territorio e conoscono i problemi della gente comune e del lavoro. Credo che dobbiamo contribuire a creare un nuovo clima nel nostro Paese. Dobbiamo avere fiducia nell’Italia, e negli italiani, che nelle difficoltà hanno sempre dato il meglio di loro stessi. Ora sta a noi guardare avanti e smetterla di piangerci addosso».
Lino Andrisano
Sindaco di Fragagnano (Forza Italia)
«La nascita di questo nuovo Governo deve rappresentare per tutti noi una speranza di crescita e di sviluppo per il nostro Paese. Il fatto che il neo Presidente del Consiglio Matteo Renzi abbia svolto il ruolo di Sindaco, credo che sia un fatto importantissimo. Dico questo perché chi svolge l’attività di amministratore locale ha una visione reale del paese, ha un contatto diretto e costante con i cittadini, vivendo assieme a loro i momenti di disagio di una comunità. Spero che ora, si facciano al più presto una serie di riforme, tra cui quella del lavoro, e soprattutto si inizi ad avviare un percorso di crescita economica e di maggiore considerazione dei Comuni, enti che rappresentano il vero motore della società».
Giampiero Mancarelli
Vice Coordinatore provinciale PD Taranto
«Matteo Renzi rappresenta oggi una speranza per il Paese e per la politica italiana. La fiducia nelle istituzione è messa a dura prova dalla crisi economica e sociale, ma in tutto questo il nuovo Governo ha di fronte a se una sfida fondamentale per risolvere concretamente i problemi della gente. Credo sia necessario inserire al centro dell’agenda le nuove generazioni e soprattutto l’Italia che verrà. Matteo corre veloce, speriamo con lui anche l’intero Paese».