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Categoria: ATTUALITA'
Scalpitano i “cavalli di razza” della politica nostrana convinti che senza di loro non si vada da nessuna parte.
Si dovrà verificare se le scelte operate oggi dai vertici dei partiti siano domani condivise dalla base e si dovrà tenere in debito conto la “sorpresa” dell’ultimo momento che potrebbe spiazzare più di qualcuno. Noi intanto vediamo cosa accade in città e nel mondo
All’indomani della investitura di Rinaldo Melucci a candidato dello schieramento che fa capo al Pd di terra ionica, sembrava come se tutti i problemi per la candidatura a sindaco del capoluogo ionico si fossero risolti o sciolti come neve al sole.
In maniera molto semplicistica, senza pretesa alcuna di “politichese” il cittadino medio sembra che abbia fatto questo semplicissimo e sbrigativo ragionamento: “Il Pd ha il suo candidato, il Centro-Destra sbandiera come propria la candidatura di Stefania Baldassarri, l’espressione politica di Stefàno tiene duro su Brandimarte, mentre si attendono segnali concreti sul fronte del Movimento 5 Stelle e soprattutto di conoscere il nome del candidato che darà battaglia allo schieramento di centro sinistra e di centro destra.
Così, però, non è perchè ci sono da definire scenari fino a oggi nebulosi nell’attesa di conoscere la data di scadenza per la presentazione delle candidature.
Sappiamo bene che attorno al centrodestra, al centrosinistra e al Movimento 5 Stelle orbitano una miriade di movimenti e di liste civiche fino ad oggi annunciate ma non ufficializzate.
Si dovrà, insomma, capire quale sarà lo scenario finale sul quale sarà chiamato ad esprimersi l’elettorato tarantino.
Si devono capire se realmente alcuni dei grossi schieramenti faranno il classico “passo indietro” e soprattutto in quale direzione, se ciò dovesse accadere, bisogna sapere dove faranno confluire i propri voti.
Scalpitano i “cavalli di razza” della politica nostrana convinti che senza di loro non si vada da nessuna parte.
Si dovrà verificare se le scelte operate oggi dai vertici dei partiti siano domani condivise dalla base e si dovrà tenere in debito conto la “sorpresa” dell’ultimo momento che potrebbe spiazzare più di qualcuno. Stiamo sempre parlando soltanto di candidati e non di programmi. Quando questi ci saranno li analizzeremo.
C’è da tenere in debito conto una buona fetta dell’elettorato che, fino a ieri non aveva alcuna voglia di recarsi alle urne, oggi, più che mai, in questa “Babele” politica non sa dove e come orientarsi.
Restano dunque le incognite di alcune settimane fa che sarà difficile sciogliere perchè i partiti storici da oggi dovranno soltanto preoccuparsi di aggregare intorno al proprio candidato sindaco quanti più voti possibili.
Poi, forse, si passerà ai programmi per la città. E non è sbagliato il loro ragionamento perché sanno molto bene che con una manciata di voti non si va da nessuna parte.
Si dovrà necessariamente fare ricorso alle intese per avere quella unione che alla fine fa la forza.
Pertanto, a conclusione del nostro intervento, non ci sembrerà di essere sognatori se dovessimo ipotizzare, o addirittura dare per scontato il ricorso al ballottaggio.
Ma quello sarà un altro giro di valzer… altro giro, altra corsa.
Ma è ancora presto per parlarne.
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Ritorna di attualità il compenso Rai per ingaggi per un tetto di 240 mila euro anche per gli artisti. Fatta la legge, trovato l’inganno e così i signori super pagati della Rai si faranno corrispondere la differenza rispetto alle attuali retribuzioni dalle società di produzione.
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L’uomo più vecchio del mondo sembra che abbia raggiunto i 179 anni. Mahashta Murasi, questo il suo nome, è un calzolaio indiano di Varanasi, in India. Il suo fisico è provato e l’ammontare degli anni si legge tutto sul suo volto. Nelle interviste dice: “La morte si è dimenticata di me. Ho vissuto così tanto che sono morti anche i miei pronipoti. Sarò, immortale. A questo punto potrebbe anche farmi piacere”. L’uomo ha praticamente assistito ai maggiori stravolgimenti degli ultimi due secoli, in primis, le due guerre mondiali.
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Sta per nascere nello specchio d’acqua del Mar Piccolo il primo parco eolico con le relative pale. L’opera sarà realizzata da una ditta francese. La settimana scorsa abbiamo celebrato la Giornata Internazionale del Paesaggio ma nemmeno una parola è stata spesa in difesa del nostro paesaggio marittimo. Poveri gabbiani e pesci vari che saranno vessati da questa presenza inopportuna gradirebbero un po’ di solidarietà umana, ma questa tarda a venire!
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Dormire poco rappresenta un male globale e interessa il 45% della popolazione mondiale. In Italia sono 10 milioni coloro che soffrono di insonnia. Gli adulti sfiorano le 5 ore, bambini e ragazzi si addormentano con lo smartphone. Questi alcuni consigli per assopirsi. Se dopo 20 minuti a letto non si è preso sonno, meglio alzarsi e leggere. E’ bene tenere fogli e penna sul comodino e se si è insonni annotare gli impegni. Altro consiglio è quello di rifare il letto ogni giorno. Bisogna mantenere una temperatura fresca nella stanza tra i 18 e i 19 gradi. La maggior parte delle persone dovrebbe dormire almeno 7 ore a notte.
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Si riparla della nave Vittorio Veneto come possibile nave-museo. Logicamente al dibattito partecipano i politici facendo sapere che compito della prossima amministrazione comunale dovrebbe essere quello di farsi carico delle spese. Diciamo subito che occorre una montagna di denaro che oggi è diventato merce rara in circolazione.
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Ha destato grande commozione in città la gara di beneficienza per i bambini malati di Taranto. Sono andate a ruba le magliette con lo slogan dialettale dell’evento. Ciò che colpisce maggiormente è il fatto che in questa circostanza i migranti hanno donato il loro pocket money.
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Da maggio è previsto l’arrivo per le navi da crociera della Thomson Spirit. Sul sito della compagnia la brochure illustra le bellezze della tappa tarantina. L’accoglienza sarà fatta tra degustazione di cozze e visite al Castello. Va tutto bene ma dovremmo soprattutto preoccuparci di far trovare una Città Vecchia pulita.
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Si torna a parlare della opportunità o meno di rendere fruibile il paesaggio sul Mar Piccolo che si può vedere soltanto al di là del Muraglione. Sarà difficile perché sarà difficile sul Muraglione vige il vincolo della Soprintendenza, invece si è tornato a parlare in questi ultimi giorni con insistenza della possibilità che l’Ospedale Militare possa diventare un Policlinico. Sarebbe bello perché in tal modo si andrebbe a incentivare la ricerca che tanto bene farebbe.
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La consigliera regionale Francesca Franzoso di Forza Italia è firmataria della proposta di legge che vedrebbe cambiato l’attuale regime di prestazione del servizio da parte delle farmacie di turno che sono oggi solo a chiamata, invece la Franzoso propone che tale beneficio sia esteso anche ai farmaci per cui non c’è obbligo di prescrizione come già accade in Emilia Romagna e Lombardia.
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Si registra il boom del morbillo a causa del calo dei vaccini. L’allarme del ministero della Salute parla di un aumento del 230% di casi registrati da gennaio di quest’anno ad oggi. Sono troppi i genitori che rifiutano la prevenzione. Si tratta di una malattia banale ma a rischio encefalite.
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Fino a qualche anno fa i tarantini che si recavano al santuario dei Santi Medici alle Macchie di Oria, dopo la sosta di preghiera si fermavano per trascorrere una sorta di scampagnata. Poi un bel giorno trovarono definitivamente chiuso lo zoo che aveva fatto la felicità dei grandi e dei piccoli. Fino ad oggi l’unica attrattiva resta il Museo Etnografico che si trova nel Santuario oritano dal 2002. Tornerà a Francavilla Fontana.
