Dopo il consiglio di giovedì 13 novembre, che si è tenuto in un clima surreale, per Il Movimento politico IdeaLista il consiglio comunale svolto con la formula del “question time”, "serve solo a toglierci il diritto a svolgere il ruolo per il quale la città ci ha delegati."
“Siamo ormai ad un punto di non ritorno e a pagarne le conseguenze è l’intera città. Grazie alle scelte fatte da questa Amministrazione abbiamo oggi un consiglio comunale trasformato in un semplice appuntamento di “4 amici al bar”. Neanche la più estremista e dittatoriale amministrazione avrebbe così sminuito il ruolo dell’opposizione, il consiglio “question time” serve solo a toglierci il diritto a svolgere il ruolo per il quale la città ci ha delegati.
Invece di pensare alle opposizioni, forse è arrivato il momento che il sindaco ci spieghi e spieghi alla città cosa sta succedendo nella sua maggioranza, ammesso che esista ancora una maggioranza!
Gruppi di maggioranza che, a suon di comunicati o tramite social, attaccano altri gruppi o assessori della stessa maggioranza, consiglieri del gruppo di maggioranza relativa che si autosospendono, consiglieri che scrivono interpellanze per avere spiegazioni dal sindaco o da assessori. Se è questo il modo con il quale si vuol procedere vi preghiamo di fermarvi, per il bene della città.
La cosiddetta amministrazione del buon vento o dell’anno zero si sa scagliando contro i protagonismi personali di alcuni che hanno come scopo il solo interesse personale per emergere rispetto ad altri. Il buon vento si è trasformato in un fastidioso scirocco e l’anno zero non si sa bene di quanti mesi è composto.
Noi siamo stati critici con la gestione precedente, e lo ribadiamo, ma qui si sta facendo anche di peggio.”
Foto: Pasquale Massafra