Con Raffaele Fitto senza se e senza ma. Così l'onorevole Gianfranco Chiarelli mette in evidenza quella che, all'interno di Forza Italia, sembra essere diventata una battaglia personale nei confronti di Raffaelle Fitto che, paradossalmente, sosteneva da mesi quanto ora va dicendo Silvio Berlusconi che, in ogni caso, continua ad attaccare a testa bassa l'europarlamentare pugliese.
"Il profluvio di note stampa indirizzate contro Raffaele Fitto rappresenta la più evidente contraddizione in termini da parte di chi invoca unità e dibattito all'interno del partito, ma nei fatti, al contrario, opera per accentuare i conflitti, e lo fa peraltro al di fuori delle sedi preposte. L'impressione è che si stia svolgendo una battaglia di tipo personale mirata ad eliminare qualunque forma di reale confronto all'interno di Forza Italia. I temi sollevati da Fitto sono temi reali, che i fatti hanno dimostrato essere assolutamente fondati; nessuna volontà di porre in discussione la leadership di Silvio Berlusconi, ma la richiesta di una attenta riflessione sugli errori commessi, e l'avvio di una nuova fase, che non può prescindere da un collettivo bagno di umiltà da parte di chi quegli errori ha commesso. E' il caso di porre fine alle dispute fondate solo su idiosincrasie di natura personale, per dedicarci invece alla definizione di un nuovo progetto politico che, nonostante le tante dichiarazioni lette, non appare affatto chiaro. Per quanto si sostenga il cambio di strategia nei confronti del governo, la realtà data dai lavori parlamentari e dalle modalità di espressione del voto, segnalano situazioni non del tutto uniformi. Evidentemente c'è chi non condivide la nuova linea indicata dal partito, ma non ha la dignità di esprimere pubblicamente il proprio dissenso."