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Categoria: CULTURA
Eduscopio.it, il portale online della Fondazione Agnelli, ci offre la fotografia della qualità scolastica di licei e istituti tecnici italiani. Nella provincia di Taranto, per il settore economico e tecnologico il “Maria Pia”, il “Pacinotti” di Taranto e il “Leonardo da Vinci” di Martina Franca guidano la classifica delle scuole di qualità
Eduscopio.it è il portale online della Fondazione Agnelli che valuta la qualità dei licei e degli istituti tecnici in tutta Italia, analizzando i risultati al primo anno di università di 700 mila diplomati italiani. La navigazione del sito, facile e gratuita, funziona in questo modo: ogni studente e/o genitore indica quale scuola e indirizzo ha scelto e seleziona il suo comune di residenza, poi schiaccia il pulsante “cerca” e ottiene una lista delle scuole migliori dell’area circostante.
Nel mese scorso è stata pubblicata la nuova edizione 2015 (www.eduscopio.it )
che ha preso in considerazione 709.000 diplomati di tre anni scolastici 2009/10, 2010/11 e 2011/12 nei loro percorsi universitari al primo anno da immatricolati (anni accademici 2010/11, 2011/12, 2012/13).
Sono state classificate le performance di 4.420 scuole in tutta Italia, oltre 140 scuole in più rispetto all’anno scorso.
La ricerca permette di conoscere, sulla base dell’indirizzo di studio al quale si è interessati, alla località di residenza e a quanto si è disposti a spostarsi, in un raggio massimo di 30 km, qual è la scuola che prepara meglio per affrontare gli studi universitari. “All’università – si legge nel sito – è importante non solo superare gli esami nei tempi previsti, ma anche farlo bene, con buoni voti.” Per questo la Fondazione Agnelli prende in considerazione sia la percentuale degli esami superati che la media dei voti riportati agli esami universitari.
La scelta della scuola superiore è uno snodo importante per un adolescente, perché da esso dipenderanno altri snodi: università, lavoro, inserimento nella società. Per questa ragione la fotografia della qualità delle scuole secondarie di secondo grado resa dal portale della Fondazione Agnelli rappresenta un interessante contributo, sia pure migliorabile (ne sono infatti esclusi gli istituti professionali e i licei artistici). E se a Roma, per quanto concerne l’indirizzo tecnico- settore economico a guidare la classifica è l’Istituto “Vincenzo Aranguo Ruiz”, nella provincia di Taranto è l’Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci”, con un indice FGA del 49,05 %, (secondo, dopo il “Maria Pia” di Taranto con un indice del 49,07%) relativamente al settore economico e del 49,01% per il settore tecnologico, dopo il “Pacinotti” sempre di Taranto (FGA:49,30%).
Tali risultati che non possono non essere di degna considerazione, sono tuttavia da leggere in un contesto nazionale caratterizzato dal calo delle iscrizioni universitarie e da una crescente demotivazione e sfiducia rispetto allo studio, (soprattutto al Sud) considerato marginale e non sempre allineato ai successivi percorsi lavorativi che, come riporta Francesco Dell’Oro nel suo saggio “Cercasi scuola disperatamente- Orientamento scolastico e dintorni” , richiedono “capacità di lavorare in gruppo, di risolvere i problemi e di gestire i rapporti con i clienti.”
