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Categoria: CULTURA
Una visita con guide d'eccezione, gli alunni del Da Vinci di Martina Franca, che in occasione delle Giornate di Primavera del Fondo Ambiente Italia hanno fatto da “apprendisti ciceroni” presso la chiesa di San Nicola del Pendino, bene culturale privato dimenticato e quasi sconosciuto
Nelle giornate del 19 e 20 marzo si è tenuta a Martina Franca la “GFP 2016”, una manifestazione all’insegna della cultura e della riscoperta dei patrimoni d’arte, della natura e del paesaggio, promossa dalla fondazione FAI (Fondo Ambiente Italiano delegazione di Taranto), con la collaborazione del Comune e dell’I.I.S.S. “Leonardo da Vinci” di Martina Franca. Le Giornate Fai di Primavera hanno riscontrato un notevole successo in quanto il sito è stato visitato da oltre 1.200 persone provenienti da varie città italiane e persino dall’estero. Grande è stato l’impegno da parte dei docenti e degli alunni dell’Istituto affinché in queste due giornate di primavera i visitatori fossero sensibilizzati a valorizzare la bellezza del patrimonio culturale e artistico della città di Martina Franca attraverso la fruizione di una visita guidata dagli alunni, “apprendisti ciceroni”, presso la chiesa di San Nicola del Pendino, bene culturale privato dimenticato e quasi sconosciuto, situato in vicolo Mario Pagano. Gli studenti, già coinvolti in esperienze di tal genere, si sono dimostrati ancora una volta competenti e preparati nel portare brillantemente a termine le attività di valorizzazione del patrimonio di questa “chiesa extra moenia”, ossia ubicata fuori dalle mura che in passato circondavano il centro urbano di Martina Franca. E’ una chiesetta, di pianta rettangolare e con un tetto a spiovente; l’unico dipinto conservatosi testimonia la grande devozione e la sensibilità religiosa che i martinesi hanno da sempre nutrito verso l’ultraterreno.Gli studenti, nella loro veste di guida, hanno sottolineato, nella descrizione del dipinto situato sopra l’altare proprio questa sensibilità che i proprietari ebbero anche nella scelta dei soggetti da raffigurare dal Dio benedicente, alla Madonna del Latte, da San Nicola da Bari, difensore dei deboli e di coloro che subiscono ingiustizie a Sant’Eliseo. Un caloroso encomio per l’attività svolta è stato rivolto dall’assessore alle Attività e Beni culturali del Comune di Martina Franca, prof. Antonio Scialpi, alla prof.ssa Adele Quaranta, Dirigente Scolastica dell’Istituto “Leonardo da Vinci” che, con la sensibilità e la lungimiranza che la contraddistinguono, da anni aderisce alle iniziative promosse dal FAIe dal Comune di Martina Franca, educando i suoi studenti ad una cittadinanza attiva, attraverso lo sviluppo di un'etica della responsabilità verso il paesaggio e il patrimonio storico. Infine, Domenica 20 marzo alle ore 19:30, nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, grazie all’ospitalità del parroco Don Luigi De Giorgio, si è tenuto un concerto a cura del M° Cosimo Damiano Lanza, direttore dell’Accademia Musicale Mediterranea, l’unico istituto privato in Taranto e provincia nelle cui sedi è possibile sostenere gli esami pre-accademici. Si sono esibiti i professori e gli allievi dell’Accademia, giovani talenti del nostro territorio, eseguendo brani di Bach, Mendelsshon, Chopin, Debussy e Gliere. L’esecuzione musicale ha concluso in modo encomiabile questa significativa manifestazione culturale ed artistica.
