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Un romanzo per ricordarci da dove veniamo / "Segnalibro" di Roberta Criscio

Pubblicato da: Categoria: CULTURA

2
MAG
2019

Ci sono romanzi che nascono da una estrema urgenza di lanciare un messaggio, di comunicare qualcosa di altamente significativo.

Leggendo La figlia della libertà ho pensato proprio a questo: ho avuto, infatti, l’impressione che l’autore abbia voluto scrivere un testamento storico per ricordarci da dove veniamo e le lotte che sono state intraprese per permettere a noi, oggi, di poter vivere in un certo modo, e allo stesso tempo per gridare basta alle ingiustizie che ancora oggi, purtroppo e nonostante le battaglie passate, imperversano.

Pur essendo ambientato nei primi del Novecento, il romanzo di Luca Di Fulvio tratta temi – ahinoi – ancora molto attuali: immigrazione ed emigrazione, mafia e caporalato, violenza sulle donne e sfruttamento della prostituzione, mancanza di pari opportunità.

Leggendo le tragiche avventure di Rocco, Rosetta e Raquel si ripercorrono le importanti conquiste sociali per cui i nostri avi si sono battuti e ci si accorge con rabbia che spesso, al giorno d’oggi, non si ha la stessa forza di combattere per i propri ideali, rassegnandosi quasi ai passi indietro che alcuni plutocrati desiderano farci compiere.

Sebbene Luca Di Fulvio talvolta cada nella tentazione di rendere i suoi personaggi eccessivamente perfetti e di condire la storia con toni un po’ troppo melensi, non si può fare a meno di restarne comunque affascinati, perché tutti in cuor nostro abbiamo sognato di imbatterci lungo il nostro cammino in persone dotate di un animo talmente nobile da lottare contro tutto e tutti pur di farci ottenere giustizia.

Giustizia è, infatti, la parola chiave di questo romanzo, attorno al quale ruotano le vicende di tre giovani, le cui vite sono destinate a incrociarsi in una multietnica Buenos Aires.

Tra i mille ostacoli che si susseguono e le enormi difficoltà che saranno costretti ad affrontare, Rocco, Rosetta e Raquel non perderanno mai la propria integrità, mostrando alla comunità di Buenos Aires – e al lettore – che a volte basta anche una sola persona per smuovere le coscienze e fare la differenza nel mondo.

 

LA FIGLIA DELLA LIBERTÀ

Luca Di Fulvio

Rizzoli

€ 19.50, pp. 634



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