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Marina Militare / Un anno di comunicazione e valorizzazione per un brand vincente

Pubblicato da: Categoria: EVENTI

16
SET
2019

L’Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione della Marina Militare (UPICOM), per fare un bilancio concreto delle attività operative e duali, di quelle legate alla promozione e valorizzazione del “Brand”, ha organizzato presso il Circolo Sottufficiali di Roma, la terza edizione dell’evento “Un anno di comunicazione e valorizzazione del brand Marina Militare”, in collaborazione con Difesa Servizi S.p.A.

Tutelato e valorizzato da Difesa Servizi S.p.A., società che crea risorse recuperate interamente dal mercato, concedendo licenze ad aziende licenziatarie in diverse categorie merceologiche, dall’abbigliamento al mondo dell’editoria, anche il “brand” rappresenta il lavoro quotidiano e costante svolto da tutto il personale militare e civile della Marina Militare.

La Forza Armata promuove “La propria immagine – come ha spiegato il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina, il contrammiraglio Paolo Treu, nel suo intervento -non solo ricorrendo ai suoi canali istituzionali”. Attraverso le aziende licenziatarie e i principali sponsor Marina promuovendo oggetti di uso quotidiano e non solo “con l’emblema - ha dichiarato il contrammiraglio Treu – diffondete la nostra realtà e ci aiutate a destare interesse in ciò che facciamo e soprattutto come lo facciamo”.  L’avvocato Fausto Recchia, amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A. ha evidenziato la concreta valorizzazione del brand Marina Militare che ricopre il fatturato per circa il trenta per cento. Destinato ad aumentare dal prossimo anno per aver assegnato la licenza al settore dell’abbigliamento, categoria merceologica che attira di più.

Ad illustrare le attività svolte con professionalità, dedizione e coraggio da tutti gli uomini e donne militari e civili della Marina Militare, il capitano di vascello, comandante Alessandro Maria Dionigi. Cede il “comando” da capo Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione al contrammiraglio Angelo Virdis. Per il lavoro svolto dal 2016 sino a marzo 2019, come capo Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione, il comandante Dionigi ha ringraziato anche il suo predecessore, il contrammiraglio Fabio Agostini, capo dipartimento Pubblica Informazione e Comunicazione Stato Maggiore Difesa, per il lavoro svolto.

Dei circa ventinovemila militari appartenenti alla Forza Armata, duemila operano costantemente sul mare in operazioni nazionali ed internazionali per la sicurezza e la difesa del mare, degli interessi nazionali e per supportare il Sistema Paese nella cooperazione internazionale. Dall’operazione Sophia a Mare Sicuro per sorvegliare il Mar Mediterraneo sino all’Oceano Indiano, nel Golfo di Aden prima con Nave Margottini e in questi mesi con nave Marceglia per la missione europea Eunavfor Somalia. L’operazione Atalanta dal 2008 protegge le navi del World Food Programm e i mercantili in transito in quell’area, dalle violente minacce della pirateria marittima.

Con le navi idro-oceanografiche, tra cui nave Alliance, l’Istituto Idrografico della Marina Militare coordina le attività di ricerca della campagna High North. Con le navi scuola, dall’Amerigo Vespucci il veliero più bello del mondo, emblema dell’Italia e della diplomazia marittima della Marina nel mondo, a nave Palinuro e altre barche a vela, inizia dal “passato” verso il “futuro” la carriera dei sottufficiali, gli ufficiali ed i graduati. Senza dimenticare un brigantino di 61 metri, nave Italia, la nave della solidarietà con a bordo un equipaggio della Marina Militare, appartenente alla Fondazione Tender to Nave Italia.

Dallo sport alle attività di promozione degli “Open Day” per aprire le porte degli istituti di formazione e di Palazzo Marina. Record di visitatori per il Castello Aragonese di Taranto, nell’elenco dei dieci posti del cuore del Fondo Ambiente Italiano (FAI).

Per testimoniare la continuità dell’importante simbiosi e la continuità della comunicazione tra la Marina Militare e l’università, sono stati premiati dal contrammiraglio Treu, i quattro vincitori del concorso per tesi di laurea, ripreso quest’anno, dal titolo “La Marina Militare Italiana nella Storia contemporanea”. 

Negli 85 concerti in giro per l’Italia, molti gli applausi ricevuti dai centodue musicisti della Banda Centrale della Marina Militare, diretti dal Maestro, capitano di Vascello Antonio Barbagallo. Dai documentari alla produzione di un film in collaborazione con l’Istituto Luce, per ricordare l’impresa di Premuda di Luigi Rizzo, al Notiziario della Marina e la Rivista Marittima (150 anni celebrati con un numero speciale) tra i principali prodotti editoriali per raccontare la Forza Armata.

Tra gli avvenimenti più importanti, la consegna nella città di Milazzo a Nave Luigi Rizzo, la Giornata della Marina celebrata a Taranto lo scorso 10 giugno, giorno in cui nave Martinengo ha ricevuto la bandiera di combattimento. Una settimana dedicata a mostre e convegni per ricordare i trent’anni della capacità portaerei della Marina Militare.

Nella città di Venezia, lo scorso 25 marzo si sono celebrati i cento anni del nome della Brigata Marina San Marco e del conferimento dell’emblema del Leone alato alla storica brigata che ha permesso la difesa della città. Protagonisti del calendario 2020 dedicato alla Lega del Filo d’Oro, che assiste bambini sordomuti, ciechi o pluriminorati sensoriali, i fucilieri della Brigata Marina San Marco. Un nuovo anno con le immagini del fotografo Massimo Sestini per raccontare attraverso i suoi occhi l’elevata operatività di uno dei reparti d’èlite della Marina Militare.

Il contrammiraglio Cesare Bruno Patragnani, comandante della Brigata accompagnato dal capitano di vascello Luca Anconelli, comandante del 1° reggimento San Marco ha descritto alcuni momenti della realizzazione dei dodici scatti del calendario. 



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