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Categoria: CRONACA
Alba turbolenta quella vissuta ieri al Pronto Soccorso del Santissima Annunziata di Taranto. Intorno alle 4:30 accompagnato in ambulanza dagli operatori del 118 e dalla moglie, un uomo in evidente stato di alterazione, una volta “atterrato” al Pronto Soccorso, dopo un breve scambio di parole, forse male interpretate, non ha trovato di meglio da fare che aggredire uno dei medici di turno che si è salvato improvvisandosi “domatore” perché solo utilizzando una sedia contro l’aggressore, è riuscito a guadagnare la fuga e a riparasi in astanteria.
A tentare di placare la furia dell’uomo, ci hanno provato anche i due “robusti” vigilanti in servizio in quel momento ma poco o nulla sono riusciti a fare tanto che si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri. L’arrivo dei militari dell’arma ha indisposto ulteriormente l’uomo, tanto che i ben otto Carabinieri giunti sul posto hanno faticato non poco per ammanettarlo e tentare di renderlo inoffensivo, per se stesso e per gli altri, in attesa delle cure mediche.
Ma l’uomo di calmarsi proprio non ne voleva sapere e a quel punto, mentre i Carabinieri lo tenevano, ha utilizzato l’unica cosa rimastagli a disposizione per aggredire: la bocca.
Ha iniziato così a tentare di mordere quello che aveva a portata di "denti" e a farne le spese, fortunatamente, è stato soltanto il piede di un Carabiniere la cui la scarpa porterà come souvenir dell'intervento, l’impronta dentale dello scalmanato.
Alla fine, l’uomo è stato riportato a più miti consigli grazie alla somministrazione di un forte calmante
