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Categoria: ATTUALITA'
Popolo Gobbo giustamente esultante, attenzione a vendere pelli d'orso prima della caccia
Abbiamo comprato il più forte attaccante al mondo, e questo fuoriclasse va a innestarsi su una squadra e una società da gran tempo dominatrice assoluta del calcio italiano. Significa che abbiamo prenotato il triplete? Neanche una volta? Ricordo agli immemori che la Juve del 1982, che veniva da due scudetti di fila, sull'ossatura dei campioni del mondo (Causio, Tardelli, Gentile, Cabrini, Scirea) aveva inserito appena appena Paolo Rossi el Pichichì, Zbigniew Boniek e le Roi Michel Platini. E tuttavia venne legnata dalla Roma in campionato e dall'Amburgo nella notte fatale di Atene, dovendo accontentarsi di una miserrima Coppa Italia. Il calcio è alchimia misteriosa, e benché CR7 garantisca non solo pienezza atletica e grandi colpi, ma anche grinta e personalità, nessuno può dire quanto saranno felici gli altri top della rosa di guadagnare un sesto, un quinto, un quarto dell'asso portoghese. Né si può essere del tutto tranquilli sull'olimpicità del rapporto fra il semidio e l'inflessibile Conte Max. Certo, se il destino dovesse mettere sul cammino della Juve i blancos o i blaugrana, o i danarossisimi sangermanesi, potremmo essere sicuri del timore reverenziale indotto negli avversari. Ma varrà lo stesso quando si tratterà del Frosinone? Sua Irraggiungibilità tollererà con buon animo il fatto di farsi mordere i garretti dal prestipedatore della Spal? E l'integrità muscolare di un ultratentenne reggerà le 60/65 partite ufficiali di una stagione juventina? Questo senza mettere nel conto la frizzante combriccola di Di Francesco, la sapienza di Ancellotti e del suo Napoli (che magari potrebbe dotarsi del puntero di ritorno Cavani), l'innalzamento che il Ninja potrebbe dare al gioco dell'Inter. Siate felici, fratelli gobbi, perché l'arrivo del pluripallonato segna un punto di non ritorno, e il definitivo riapprodo della Juventus nella ristrettissima élite del calcio europeo; ma non date per scontato nulla, o rischieremo un brutto risveglio. Benvenuto, nuovo acquisto. Grazie di cuore a chi è rimasto. Fortuna ai monumenti emigrati. Ma la Juve c'era prima che Cristiano nascesse, e ci sarà ancora quando sarà un pacifico nonnetto.
