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Sguardo d'autore/Una fiaba rupestre

Pubblicato da: Categoria: CULTURA

14
SET
2017



La settecentesca masseria Canonico, immersa nella piccola Gravina tra Massafra e Crispiano, eccezionalmente apre le porte e rivive magicamente grazie a una rappresentazione teatrale con protagonista Massimo Cimaglia

Massimo Cimaglia, con il progetto TERRA MAGICA, avallato dalla Regione Puglia, ha voluto riportare indietro le lancette, al tempo in cui la vita era scandita dai ritmi naturali dell'avvicendarsi delle stagioni. L'entusiasmo e le superstizioni della civiltà contadina, nonchè la nostalgia delle tradizioni e dei profumi di un tempo non tanto lontano, raccontate e messe in luce in questa rappresentazione teatrale diretta dallo stesso Cimaglia su testo di Barbara Gizzi.
Ad affiancare Massimo Cimaglia, in scena: Marina Lupo, Debora Boccuni, Valeria Cimaglia, Antonello Conte, Simona Cucci, Giuseppe Colucci, Stefania Infantini, Claudia Cimaglia e i musicisti Simone Carrino e Bruno Galeone.
Il pubblico ha avuto quasi la sensazione di fare un vero e proprio salto indietro nel tempo poichè, visitando gli ambienti della masseria, ancora odorosi di vino, olio e di prodotti caseari ha potuto apprezzare quelle che sono le virtù artigianali pugliesi di nicchia grazie ad alcuni rappresentanti della Pro-Loco di Crispiano, in abiti d'epoca. In sintesi, un teatro rupestre, impreziosito da folti cespugli di capperi e rosmarino, tipici della macchia mediterranea. Arte e natura si fondono, offrendoci  validi spunti di riflessione sul richiamo delle nostre radici e l'amore per la nostra cultura.

 



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