Non conservano neanche il fascino delle nobili decadute e se proprio dobbiamo dare loro un compito, sono un ibrido tra un posacenere e un cestino per rifiuti. Stiamo parlando di quello che rimane delle fioriere di piazza XX Settembre, quelle che un anno fa l'Amministrazione posizionò, belle colme di fiori, a mo' di barriera anti parcheggio. Se la memoria non ci trae in inganno, erano dodici; a oggi invece di intere, vuote e sporche, ne sono rimaste appena cinque. Proprio questa mattina infatti un'altra è stata frantumata da piedi o ruote sconosciute che, non solo non hanno pagato ma non hanno portato via neanche i cocci. Si dirà che è stata opera di incivili, e su questo non possiamo non essere d'accordo, ma la battaglia contro l'inciviltà la vogliamo fare sfidando i "turpi e malcreati" proprio con i vasi di coccio? E' una battaglia persa in partenza. Sostituire quelle fioriere, se non con i dissuasori almeno con dei vasi in ghisa, è chiedere troppo? In una città come la nostra dove "de coccio" non ci sono solo i vasi, forse è chiedere troppo.