Gli agenti della Squadra Mobile di Brindisi hanno arrestato Giuseppe Orofalo, titolare del centro massaggi “Mapepe” di Cellino San Marco perché, a giudizio degli investigatori, nel locale offerta vera era quella di prestazioni sessuali a pagamento e non massaggi rilassanti. La struttura è stata sottoposta a sequestro probatori, mentre Orofalo dovrà difendersi dall’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini che si sono sviluppate grazie a diverse segnalazioni nel corso di un mese, hanno portato alla scoperta di numerose prestazioni sessuali a pagamento che venivano regolate da un tariffario variabile in base alla prestazione offerta: si partiva dal massaggio base per 80 euro, per finire a quello sotto la doccia per 250 euro. Le ragazze che offrivano questi “percorsi emozionali”, erano tutte italiane.