Serie D: Un Martina senza Picci

Cinque turni di stop: questo è quanto ha decretato il Giudice Sportivo per l’episodio che ha determinato l’espulsione la scorsa domenica, sullo scadere della sfida tra Internapoli e Martina, e che ha costretto a raggiungere anzitempo gli spogliatoi il bomber biancoazzurro Antonio Picci. Una perdita di spessore per mister Francesco Bitetto che non potrà fare affidamento sull’attaccante barese (17 gol in campionato) per i prossimi cinque match, a meno che non venga accolto il ricorso che la società del presidente Donato Muschio Schiavone ha inoltrato prontamente a chi di competenza: uno sconto per non dover rinunciare a una pedina fondamentale dello scacchiere bitettiano. In settimana sul provvedimento si è espresso il direttore sportivo del sodalizio martinese Petrosino: “La nostra società non entra nel merito delle decisioni del Giudice Sportivo: abbiamo grande rispetto nel ruolo di ognuno. Vogliamo fare chiarezza sull’accaduto e, pertanto, abbiamo già richiesto le documentazioni ufficiali necessarie. Come società abbiamo già provveduto a sanzionare il calciatore, attendendo fiduciosi il buon esito del ricorso.”

 

Suonata la campana

L’episodio, obiettivamente poco chiaro, è giunto al termine di una gara molto nervosa (tre espulsi) dove i campani dell’Internapoli hanno rinunciato a giocare al calcio quasi da subito, mantenendosi continuamente dietro la linea della palla, avendo come unico obiettivo quello di portare a casa un punticino. Speranza dei campani gettata alle ortiche proprio da Antonio Picci che, in un finale dove i martinesi hanno attaccato a spron battuto, realizza - a pochi minuti dal termine - quel gol che permette ai biancazzurri di riscattare l’amara sconfitta di Brindisi ritornando alla vittoria e di mantenere imbattuto il proprio fortino. La rete, giunta su calcio di rigore, è il modo con cui Picci si è fatto "perdonare" l’errore commesso in precedenza, dimostrando di avere il coraggio necessario.

 

Cuore di capitano

Una massima punizione fischiata per un fallo commesso ai danni di Raffaele Gambuzza: ancora una volta il capitano biancazzurro è stato il faro in grado di illuminare il resto dei compagni, garantendo la chiusura ermetica della retroguardia con Giovanni Langella e assicurando la propria presenza in fase offensiva: a ogni occasione buona si è visto un Gambuzza con “licenza di attaccare”, e non solo in concomitanza di un calcio da fermo.   

 

In attesa del Francavilla

Appuntamento per la truppa guidata da Bitetto domenica 11 marzo (14.30), ancora in casa, contro il Francavilla in Sinni. La formazione lucana dopo un avvincente inizio di stagione, ha dovuto cedere il passo a formazioni meglio attrezzate come Ischia, Sarnese e Martina. Il Francavilla è comunque ancorato nei piani nobili della graduatoria, e nella gara d’andata sul proprio campo ebbe la meglio su un Martina che dovette concedere la posta in palio per 2 a 1. I lucani sono reduci dal pari a reti inviolate rimediato sul campo della Viribus Unitis: un risultato molto importante considerando l’insidiosità dell’avversario e del terreno di gioco campano. A guidare l'attacco della formazione lucana ci sarà Del Prete, autore di tredici gol in questo campionato, tra i migliori giocatori della categoria.

 

Le altre

La capolista Ischia sarà impegnata sul campo di un Grottaglie in cerca di punti-salvezza, mentre la Sarnese sarà ospite del Trani; la Casertana ospiterà l’Irsinese. Altra gara di sicuro interessa andrà in scena al Fanuzzi di Brindisi, dove si affronteranno biancazzurri e Nardò. Chiudono il programma della ventiseiesima giornata: Ctl Campania–Real Nocera, Gaeta-Turris, Internapoli-Angelo Cristofaro e Viribus Unitis-Casarano.