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Andrea Valzani/Ora Ci siamo

Pubblicato da: Categoria: SPORT

28
SET
2012

 

A soli 21 anni dirigerà per la prima stagione nella Divisione Nazionale di Serie C di basket. “La Serie A? Lontana, ma non impossibile!”   
 
Nel corso dell’ottava edizione della Festa del Basket di Noicattaro, l’atteso riconoscimento: Andrea Valzani, ventunenne arbitro martinese, dirigerà il suo primo campionato a livello nazionale. Dopo esser cresciuto nelle giovanili della Due Esse Basket, la decisione di intraprendere la carriera da giudice di gara. Passione sconfinata e grande ambizione: così Valzani ha raggiunto questa posizione prestigiosa dopo due anni intensi di lavoro sui parquet, prima di Serie D e poi di Serie C Regionale. Ecco come sta vivendo la vigilia della nuova stagione…
Si avvicina il grande appuntamento con la Serie C Nazionale. Andrea, qual è il tuo stato d’animo attuale?
«Aspetto serenamente la mia prima designazione, dovrebbe arrivare a giorni. Nel momento della promozione ero strafelice ma, allo stesso tempo, avevo i piedi ben saldi per terra: so cosa mi aspetta e so benissimo che si tratta solo di un punto di partenza. Spero di continuare a migliorarmi e di poter lavorare bene e di continuo».
A soli 21 anni hai già raggiunto questa categoria: la Serie A non è per niente un miraggio.
«A dire il vero, la Serie A è ancora lontana, ma essere arrivato a quest'età in DNC è motivo di orgoglio e di stimolo per raggiungere non solo la Serie A, ma traguardi ben più prestigiosi. Non sarà facile, continuerò a seminare così come ho fatto finora e sono sicuro che i risultati arriveranno. Ovviamente, mi piacerebbe arrivare più in cima possibile».
A che età è cominciato il tuo percorso con la palla a spicchi? Quando la decisione di diventare arbitro? 
«Sin dall'età di 4-5 anni quando cominciai col minibasket, forse spinto da mio padre (il diesse della Due Esse Basket Martina, Nico Valzani. Ndr), forse da qualcos'altro, ma ora posso dire che il basket è la mia seconda casa. Ho cominciato a quattro o cinque anni e ho giocato fino a due anni fa, nelle giovanili bluarancio (Under 19), collezionando anche il titolo provinciale. A quindici anni ho preso parte al corso per diventare arbitro, ed eccomi qui nelle vesti di giudice di gara. Il basket giocato mi manca molto, ma riesco a sopperire lo stesso. Ovvio che appena capita una partitella tra amici, sono il primo a esserci!».
Quali sono le principali tappe che hai affrontato? 
«Sono in Serie C Nazionale dopo aver lavorato intensamente negli ultimi due anni, specie nell’ultimo. Due anni fa la promozione in Serie D e, nella scorsa stagione, subito il passaggio al campionato di Serie C Regionale. Lo scorso anno è stato il più bello - per ora -, pieno di soddisfazioni: dalla finale Under 17 d'Eccellenza tra Corato e Brindisi, passando per i playoff di Serie D e C Regionale, fino al Trofeo delle Regioni svoltosi a Fermo (e provincia) in primavera».
Quando ti vedremo in campo?
«Dal 13 settembre, data in cui inizierà il mio campionato. Attendo la designazione per sapere quale sarà la gara in cui sarò impegnato per il debutto».
In conclusione, a chi vorresti rivolgere un pensiero?
«Ai miei familiari che mi sono sempre vicini, ai miei istruttori regionali e provinciali che ci seguono attentamente per farci crescere e migliorare, e vi assicuro che non è un’impresa facile. Infine, un pensiero va ai miei colleghi che nel prossimo weekend saranno impegnanti sui campi per la prima giornata della regular season, a loro tutti rivolgo un grande in bocca al lupo!».


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