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Alessandro Marra/"Il massimo per questi colori"

Pubblicato da: Categoria: SPORT

27
NOV
2015
Il giovane nazionale Alessandro Marra lancia la sfida del riscatto alla We’re Ortona  per la prossima gara della serie B nazionale della DueEsse Basket in programma questa domenica 29 novembre
 
C’è da voltare pagina in casa DueEsse Basket Martina, dopo la sconfitta rimediata a Mola, e l’occasione per farlo sarà data dal match contro la We’re Basket Ortona. Un avversario temibile che la DueEsse dovrà necessariamente affrontare con grande determinazione, facendo affidamento, tra gli altri, su un Alessandro Marra in grande spolvero.
 
Ciao Alessandro, come ti spieghi la sconfitta di Mola? 
«La partita contro Mola era molto complessa data l’intensità ed energia messa da loro in campo. Abbiamo strappato diversi break ma purtroppo nel finale, per una serie di svariati fattori, la gara non è andata nel migliore dei modi».
Eravate convinti di aver portato a casa la partita sul + 10 di metà 3° quarto? 
«Coach Russo per tutta la settimana ha ribadito che Mola sarebbe stata una squadra da ritenersi sconfitta solo al termine dei 40’, e per questo dovevamo evitare quei cali di concentrazione rivelatisi fatali nel finale».
Vi pesa il fatto di non essere riusciti a trovare ancora i 2 punti in trasferta?
«Chiaramente sarebbe stato meglio per tutti sbloccarci anche in trasferta, ma non stiamo disputando un cattivo campionato e nelle prossime gare proveremo sempre a dare qualcosa in più!».
Con 19 punti a referto, sei stato per la seconda gara consecutiva il migliore marcatore della squadra. Contento della prestazione?
«Sono contento per aver dato il mio contributo alla squadra dal punto di vista realizzativo. Allo stesso tempo però nella prestazione di domenica ci sono aspetti da rivedere anche a livello personale».
Dopo un inizio in sordina, stai acquisendo sempre più fiducia. Pensi di dover migliorare maggiormente nella fase offensiva o in quella difensiva?
«Devo migliorare ancora molto nella fase offensiva, sia a livello di letture che nei fondamentali, ma anche in quella difensiva in cui dovrò ottimizzare i tempi delle collaborazioni e la difesa sugli uomini senza palla». 
Riesci a districarti ottimamente sia nel ruolo di playmaker che in quello di guardia. In quale dei due ti senti più a tuo agio?
«Sono sempre stato abituato a giocare in entrambi i ruoli anche se preferisco giostrare in quello di playmaker».
Essendo il più giovane del gruppo, quanto potrà contare l’esperienza in maglia DueEsse per la tua carriera futura?
«Sicuramente questa esperienza assume un’importanza fondamentale nella mia crescita sotto il profilo tecnico, tattico e mentale».
L’anno scorso sei stato tra i leader e trascinatori della Vivi Basket Napoli. Quali differenze sostanziali hai notato tra il campionato di Serie C e quello di B?
«Il livello è inevitabilmente superiore. In B si affrontano avversari più esperti e rapidi che ti obbligano a prendere scelte diverse e in maniera più intelligente».
I tuoi obbiettivi nell’immediato e in futuro?
«Nell’immediato dare il massimo per permettere alla DueEsse di raggiungere gli obiettivi stabiliti e al sottoscritto di aumentare il livello di gioco. A lungo termine l’obiettivo sarà giocare in Seria A, collezionando altre presenze in nazionale».
Che campionato si sta delineando?
«Un campionato complesso in cui tutte le squadre sono competitive. Noi possiamo e dobbiamo far bene, mettendoci il 200% dell’impegno sia in allenamento che in partita».
Cosa vi manca per poter ottenere quella continuità di risultati, utile ad affrontare con la necessaria tranquillità e sicurezza una partita alla volta, senza pensare solo all’obiettivo salvezza?
«Siamo un gruppo giovane ma dal grande potenziale e l’abbiamo dimostrato contro Falconara. Dovremo solo trovare il giusto equilibrio per poter essere costanti nei risultati».
La We’re Basket Ortona può essere l’avversario giusto per il riscatto dopo il mezzo passo falso di Mola?
«Ortona è una squadra ottima e ben costruita per i piani alti di classifica. Credo però che mettendo intensità, energia e spirito di collaborazione possiamo mettere in difficoltà chiunque».
 

 



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