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Triuzzi: “Quando ho ricevuto la chiamata dal Taranto mi è bastato un solo minuto per accettare. Sono orgoglioso di essere qui, sempre forza Taranto”
Settimana interlocutoria per il Taranto F.C. 1927. Di nuovo, l’annuncio del conferimento dell’incarico di Team Manager e Assistente Area Tecnica a Gianluca Triuzzi, ex calciatore di prestigio, per la stagione calcistica 2018/19.
Triuzzi, nato a Taranto il 9 settembre 1978, nel corso della sua lunga carriera da attaccante ha militato in squadre importanti come Taranto, Monza, Palermo e Napoli collezionando anche due presenze in Serie A con la maglia del Parma. Nella stagione 1994/95 ha conquistato col Taranto di Ivo Iaconi lo Scudetto Dilettanti. A lui gli auguri della nostra redazione. Ecco le dichiarazioni dell’ex calciatore rilasciate oggi ai microfoni del nostro sito ufficiale: «Sono felicissimo di questo mio ritorno in quella che considero la mia seconda casa. Ringrazio il presidente Massimo Giove, il Direttore Generale Avv. Gino Montella e l’allenatore Michele Cazzarò. Il ricordo più bello legato ai colori rossoblù? Ce ne sono tanti: mi viene in mente il mio primo gol contro il Catania in serie C2 sotto la Curva Nord dello “Iacovone”, poi la doppietta contro la Virtus Lanciano e quello realizzato alla Vis Pesaro. Quando ho ricevuto la chiamata dal Taranto mi è bastato un solo minuto per accettare. Sono orgoglioso di essere qui, sempre forza Taranto».
L’intervista. Abbiamo sentito il portiere Pellegrino che ben ha figurato nello scorso campionato nelle fila dei rossoblu. Ecco, di seguito, quanto dichiarato da Paolo Pellegrino. Questo il suo giudizio sul campionato: “Il bilancio è stato molto positivo, per me si è trattato di un bel trampolino di lancio. Tutta la squadra ha disputato un torneo molto importante, peccato soltanto per la mancata vittoria nella finale playoff. Ma comunque nel girone di ritorno abbiamo avuto lo stesso passo del Potenza, arrivato primo”. Nessun rimpianto: “Sono davvero soddisfatto, quando dai il cuore non perdi mai”. Sul futuro: “Non mi sono ancora sentito con la mia società di appartenenza, ovvero il Cosenza, ma il mio procuratore sta lavorando tantissimo e mi ha dato libertà di scelta. Ho ricevuto parecchio offerte, anche dalla categoria superiore, ma voglio decidere con calma. Accetterei volentieri di restare a Taranto perché difendere la porta rossoblù è una sensazione che pochi possono capire. Ripeto, spero di rimanere anche se ovviamente non posso ignorare anche altre proposte”. Un commento sul tecnico Cazzarò, rimasto sulla panchina ionica: “E’ uno degli allenatori più preparati, cura i dettagli in maniera ossessiva. Sono contento per la sua riconferma, avrà l’opportunità di lavorare sin dall’inizio. Mi piacerebbe molto cominciare a lavorare nuovamente con lui”.
