Sergio: "Riteniamo di aver preso giocatori importanti ed esperti per la categoria. Vorremmo veder scendere in campo una squadra combattiva”
Settimana attiva, quella scorsa, da parte del Taranto F.C. 1927, che ha pensato a sistemare l’attacco.
Ha raggiunto, venerdì 29 giugno 2018, un accordo con il calciatore Emiliano Olcese per la stagione sportiva 2018/19. L’esperto attaccante argentino classe ’83, reduce dalla breve esperienza con La Fiorita nei preliminari di Champions League, nell’ultima stagione ha siglato ventuno reti in trentatré presenze con la Vis Pesaro. Nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Matera, Sarmiento, Gelbison Cilento, Casertana, Rimini, Sarnese, Ancona, Teramo, Battipagliese, Fidelis Andria e San Marino superando quota 160 reti. Il nuovo colpo di mercato va a rinforzare così il pacchetto offensivo a disposizione di mister Cazzarò.
Nella stessa giornata, è stato raggiunto un accordo tra il presidente Massimo Giove e il calciatore Adama Diakite per la stagione sportiva 2018/19. L’attaccante classe ’93, che nello scorso campionato ha totalizzato ventitré presenze siglando sette reti in maglia rossoblù, è il sesto calciatore riconfermato della passata stagione.
In accoppiata col sito amico Box Tarentum, abbiamo sentito il consulente di mercato del Taranto, Raffaele Sergio, per fare un punto della situazione. Questa la nostra intervista:
Qual è il primo bilancio sul suo operato?
“Stiamo lavorando con calma, senza alcuna fretta. Abbiamo messo a posto il centrocampo con quattro soluzioni per due ruoli. Riteniamo di aver preso giocatori importanti ed esperti per la categoria”.
Preso Olcese e confermato Diakité, cosa servirebbe rinforzare l’attacco?
“Stiamo valutando una decina di profili, ora chi ha più cartucce spara. Da parte nostra siamo attenti e vigili su diversi obiettivi, ma facciamo esclusivamente il nostro mercato e non cadiamo in certe trappole. Il nostro scopo è portare avanti obiettivi che soddisfano il nostro allenatore”.
Per quanto riguarda il portiere, qual è la situazione attuale?
“Purtroppo ci sono molti furbi in questo ambiente che fingono di essere amici del Taranto e poi hanno atteggiamenti sbagliati. Ricordiamo che per normativa dovremo schierare l’anno prossimo un ’98, due ’99 e un 2000, quindi lavoreremo rispettando questa regola”.
A proposito di under, su chi si potrebbe puntare?
“Ci sono tante situazioni aperte e qui occorre lavorare bene perché spesso vengono presentati degli under come fenomeni ed invece non è così. Ci prendiamo il tempo materiale per valutare tutti, vogliamo ragazzi umili e seri”.
Quando inizierà il ritiro precampionato, a che punto sarà la rosa totale?
“Come over stiamo ricercando un difensore centrale. Chiuderemo le trattative con 2-3 under la prossima settimana, poi in ritiro valuteremo altri giocatori e vedremo quanto c’è di reale sulle loro credenziali. Il tecnico avrà a disposizione l’80% della rosa ad inizio ritiro”.
Con quali obiettivi la società si prepara ad affrontare il prossimo campionato?
“Dobbiamo innanzitutto calarci bene nel torneo perché il girone H è difficilissimo. Se pensiamo di essere il Taranto e dunque tutto è regalato, ci sbagliamo di grosso. Stiamo comunque acquistando atleti di grande spessore umano e professionale e vorremmo veder scendere in campo una squadra combattiva”.
ULTIM'ORA/OLCESE LASCIA IL TARANTO PER PROBLEMI FAMILIARI
Il calciatore Emiliano Olcese, ai microfoni del nostro sito ufficiale, ha voluto rilasciare un messaggio per la Società e per i tifosi del Taranto spiegando la sua scelta di non vestire i colori rossoblù per la stagione sportiva 2018/19: «La decisione è maturata in queste ultime ore, quando ho avuto l'ufficialità di un grave problema familiare da dover risolvere nei prossimi mesi, per il quale è opportuna la mia presenza vicino ai miei cari, ovvero in Emilia Romagna dove vivo con la mia famiglia. Del problema in merito non voglio addentrarmi in quanto delicato e riservato. Ciò che però TENGO ad evidenziare con grande rammarico è il NON POTER vivere l'emozione dello "Iacovone", dei suoi tifosi e delle battaglie che assieme avremmo dovuto affrontare per giungere a quel glorioso traguardo che una città come TARANTO merita.
Aggiungo ulteriori scuse, nei riguardi del PRESIDENTE Massimo GIOVE, al quale oltre a scusarmi, tengo a ringraziarlo per avermi raggiunto personalmente e soprattutto è stato concreto e professionale nel soddisfare ogni forma di mia esigenza contrattuale pur di indossare i colori rossoblù. Un saluto».