MENU

Martina Franca /Chi ha paura della Soget?

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

24
OTT
2014
A pochi mesi dalla scadenza del contratto, continuano le inadempienze della società di riscossione tributi senza che l’Amministrazione Comunale abbia posto in essere alcun atto a tutela dei cittadini che, con le loro tasse, pagano il servizio
 
Sono passati più di otto mesi da quando, nel numero del 7 febbraio di Extra Magazine, denunciammo le inadempienze contrattuali della SOGET S.p.A., alcune anche rilevanti e sufficienti per la rescissione del contratto, che grazie a un contratto firmato dalla dottoressa Merico (allora come adesso Dirigente dell’area finanziaria del comune) e dal dottor De Carlo (allora come adesso Segretario generale), ha tra le altre cose, la gestione delle attività ordinarie e straordinarie delle principali entrate comunali e il servizio delle pubbliche affissioni  (inclusa la materiale affissione dei manifesti e la manutenzione degli impianti affissionistici comunali). In un paese normale, ci saremmo aspettati che se non proprio il Sindaco, almeno l’assessore di competenza o il dirigente firmatario del contratto che, quindi, lo conosce bene, prendesse i cosiddetti “provvedimenti del caso”. Invece, a Palazzo ducale, non si mosse una foglia.
A quel punto abbiamo pensato: forse nei “piani alti” non ci leggono (praticamente impossibile) oppure siamo stati noi ad aver letto male le carte. Succede però che a fine aprile l’assessore Antonio Scialpi, in un impeto di orgoglio amministrativo, sul suo profilo facebook scrive: “Denunciate la SOGET, deve andare via da Martina, non l’abbiamo voluta noi.” Già scrivere “denunciate” e non “denunciamo” non è proprio il massimo, però pur ammettendo indirettamente che avevamo ragione (ne eravamo certi) l’assessore non spiega il perché la Soget “deve andare via da Martina”.
A questo punto abbiamo pensato: ora che a dire che con la Soget qualcosa non quadra è stato un’assessore, qualcosa succederà. Invece, niente. Passa un mese e per rispondere a degli atti criminosi che stanno colpendo la città e per far sentire “la nostra voglia di legalità” l’Amministrazione Comunale organizza una marcia/parata che partendo da piazza D’Angiò  l’approdava in piazza Maria Immacolata. Ecco, abbiamo pensato nuovamente, questa è la volta buona che qualcosa succederà, perché questi amministratori, almeno a loro dire, sono diversi da quelli che li hanno preceduti quindi, predicheranno bene e razzoleranno di conseguenza. Vedrai che appena Don Ciotti va via, Donato Carrisi avrà finito di “imbecillare” a destra e a manca, chiameranno la Soget e  la metteranno in riga. Era il 30 di maggio 2014, cinque mesi fa.
Cos’è cambiato da allora o meglio dal 7 febbraio scorso? Nulla, praticamente nulla. Gli impianti fatiscenti e pericolosi restano in bella mostra, la sede di via Virgilio è rimasta squallida così com’era, il numero verde non è mai stato istituito e a ogni scadenza, come sta accadendo in questi giorni con la TARI, continuiamo ad assistere a una deficitaria spedizione dei bollettini di pagamento. In quest’ultimo caso, l’ennesimo del genere, secondo l’ex consigliere comunale Franco Mariella in soccorso della Soget arriva proprio l’Amministrazione Comunale che, invece di far valere i propri diritti e di conseguenza i diritti dei cittadini amministrati, si trasforma in “buonista” e concede una proroga nei pagamenti che, guarda caso, va a coprire il ritardo della Soget.  
Mancano pochi mesi alla scadenza del contratto tra l’Amministrazione e la Soget S.p.A. e se in due anni e mezzo nulla è stato fatto, crediamo che altrettanto nulla sarà fatto nel tempo che rimane. 
Di certo questo non è l’unico caso in cui l’Amministrazione comunale si dimostra “accomodante” con la controparte, basta ricordare la Tradeco, il parcheggio di viale Europa (dove il termine di consegna è slittato per l’ennesima volta) o la manutenzione del verde. Ma questa è un’altra storia e ve la racconteremo un’altra volta.
 


Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor