Ufficializzata dai Coordinatori Regionali del Popolo della Libertà, la candidatura a Sindaco dell’imprenditore martinese
Segni particolari: tranquillità. Così Michele Marraffa si è caratterizzato durante tutto il can-can messo in piedi in fretta e in furia per quelle primarie morte prima ancora di nascere e vive, forse, solo nella mente di chi, con i soliti numeri e sondaggi fasulli nelle mani, spacciava per esercito invincibile la più classica armata Brancaleone. Sicuro del fatto suo, l’imprenditore ha scelto il silenzio e lo ha fatto facendosi scivolare addosso calunnie e attacchi personali. “Un sindaco giusto non si inventa, si sceglie” e il Popolo della Libertà ha scelto Michele Marraffa. Da sempre nell’area di centrodestra, Marraffa ha costruito nel tempo questo risultato, con la tenacia che lo contraddistingue, tanto da farlo risultare a volte antipatico, e con uno sponsor d’eccezione: Raffaele Fitto. Ora, dopo Franco Ancona per il Partito Democratico, anche il PdL ha il suo candidato sindaco e mentre da una parte c’era chi andava “contro”, dall’altra c’era chi pensava a costruire; in questo caso una o più liste d’area che promettono sorprese eclatanti in grado di far ricredere fin da subito chi aveva venduto la pelle dell’orso prima ancora di mettere il fucile in spalla.