Lo scriveva Yourcenar che per prepararsi all’inverno dello spirito bisogna far provviste. Un’iniziativa solidale promossa mirata a raccogliere testi a favore degli istituti per l’infanzia e delle scuole primarie. La promuove la libreria Giunti: a beneficiarne, la biblioteca civica di Statte

 

«Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell'esperienza speciale che è la cultura».

Lo scriveva Pier Paolo Pasolini nel 1965, intravedendo nella lettura un fondamentale strumento di crescita per l’umanità. La cultura, infatti, è da sempre il motore che muove la società intera e rappresenta il simbolo dello sviluppo, il patrimonio da cui attingere per evolversi e arricchirsi. 

Se i libri sono il cibo per la mente, è necessario dunque che ci si nutra sin da piccoli. La formazione del bambino, pertanto, diviene di fondamentale importanza, affinché possa diventare un adulto consapevole, brillante e responsabile. Per la sua educazione, come si può facilmente dedurre, il ruolo principale è svolto dalla famiglia e dalle istituzioni scolastiche, le quali tuttavia spesso si ritrovano a fare i conti con budget ristretti che non consentono di accedere a tutte le risorse che servirebbero e  che si vorrebbero avere per permettere agli studenti di avvicinarsi sempre di più alla lettura.

Per questo motivo diventa indispensabile il contributo di tutti ed è qui che entra in gioco l’iniziativa solidale “Dona un libro” promossa dalle librerie Giunti al Punto e arrivata oramai alla sua quinta edizione.

Con lo slogan “Aiutaci a crescere: regalaci un libro”, 170 librerie Giunti, sparse su tutto il territorio nazionale, si stanno facendo promotrici di una manifestazione di grande rilevanza, che le pone in prima linea nella diffusione di un’ideale di cultura condivisa che consente agli istituti di formazione di svolgere al meglio il loro ruolo di educatori.

 L’iniziativa, messa in atto per la prima volta nell’agosto del 2010 per aiutare le biblioteche dell’Aquila distrutte dal sisma, ha ottenuto un enorme successo, raccogliendo più di 37 mila libri. 

L’elevato interesse riscosso ha fatto in modo di ripetere l’esperimento anno dopo anno. 

«La nostra iniziativa» hanno dichiarato i responsabili del progetto, «nasce con la volontà di ripetere la più che positiva esperienza delle scorse edizioni. In soli quattro anni siamo riusciti a raccogliere e donare circa 400 mila libri, volumi preziosi che hanno arricchito non solo le nostre scuole ma anche gli ospedali pediatrici e le nostre biblioteche. L’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa e le tante richieste che ancora arrivano da parte di insegnanti, genitori e bambini ci hanno convinto che ripetere la campagna per arricchire o creare nuove biblioteche scolastiche è la cosa giusta da fare perché un libro aiuta a crescere, a sognare, a imparare!».

Quest’anno il progetto “Dona un libro” è rivolto a tutti coloro i quali vorranno aderire alla causa e vorranno rendersi protagonisti dello sviluppo culturale della nostra città: enti pubblici e privati, associazioni culturali, singoli individui. I testi raccolti andranno a favore degli istituti per l’infanzia e delle scuole primarie del nostro territorio e saranno fruibili dai bambini e dagli studenti, i quali potranno accedere a una vasta selezione di titoli.

Nel mese di agosto, infatti, sarà possibile recarsi presso la libreria Giunti di Taranto, sita nel centro commerciale Mongolfiera, e acquistare, usufruendo di uno sconto del 15%, dei libri da donare. La scelta dei titoli potrà essere fatta da ogni cliente in totale libertà, senza alcuna limitazione in tal senso. Ogni partecipante potrà, inoltre, lasciare una dedica attraverso un adesivo da apporre sul libro stesso La donazione sarà deducibile al 100% e a ognuno sarà riservato un ulteriore buono sconto del 15% da utilizzare in libreria entro il mese di settembre.. Al termine della raccolta la libreria provvederà a donare tutti i testi alla Biblioteca civica di Statte, la quale a sua volta li smisterà nei vari istituti scolastici che, entro il termine massimo del 15 novembre 2014,  avranno aderito all’iniziativa.

Di tutto ciò si parlerà venerdì 30 maggio 2014, nel corso di una conferenza che si terrà alle ore 17.30 presso la biblioteca civica di Statte, rivolta a tutti gli enti, le associazioni e gli istituti interessati all’iniziativa. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare.

Basterà un piccolo gesto fatto da ogni singolo individuo per apportare un grande miglioramento e permettere agli studenti di avere una ricca e fornita biblioteca nella loro scuola. Non mancate.