ARTISTICAMENTE IN FESTIVAL/DIAMO SPAZIO AL TALENTO

Si è da poco concluso il concorso dall’associazione culturale fondata da Paolo Sierra, Roberta Mormando e Pasquale Losito. Una manifestazione che ha visto una cospicua partecipazione e che, nonostante il caldo di agosto, ha ottenuto un grande successo

 

Di recente, ho notato sui social network una strana abitudine: quella di personificare una città, in particolare quella di Taranto, da tempo fulcro delle lamentele e delle frustrazioni di ognuno. Taranto è morta, sento dire. Taranto è brutta – e qui mi chiedo se qualcuno l’abbia vista davvero Taranto. Taranto non vuole far nulla. Ma Taranto, dico io, è una città, non un’entità a sé stante. È solo un luogo, un’area territoriale delimitata da confini amministrativi. E la città è fatta di persone. Se problemi ci sono – questo mio malgrado non posso negarlo –, allora forse è il caso di guardare dentro se stessi e di chiedersi se stiamo facendo il possibile, se stiamo facendo abbastanza. Se questa domanda se la stanno ponendo i fondatori di ArtisticaMente, associazione culturale di recente costituzione, la risposta non può che essere sì. 

Paolo Sierra, Roberta Mormando e Pasquale Losito negli ultimi mesi stanno creando eventi e manifestazioni atti a valorizzare l’arte e la cultura, dando la possibilità a scrittori, poeti, fotoamatori e fumettisti di mettersi alla prova e di farsi conoscere nel nostro territorio e non solo. 

Nata lo scorso gennaio, ArtisticaMente ha già realizzato diversi progetti, tutti di grande interesse e originalità. L’ultimo, ma solo cronologicamente parlando, è ArtisticaMente in Festival, un concorso svoltosi in più giorni, culminato in una serata conclusiva  che ha visto la partecipazione di artisti straordinari, quali Leo Tenneriello, Lucia Bax e moltissimi altri. Iniziata con una selezione di opere, la manifestazione è proseguita con un’estemporanea di alcune ore, in cui i partecipanti hanno dovuto buttar giù le loro idee, ruotando attorno a un tema stabilito. Ogni lavoro è stato poi votato da una giuria popolare e da una tecnica, che ha assegnato i viaggi in palio ai primi tre classificati. 

Se questa è la Taranto che vogliamo? Sì, senz’altro. Ma soprattutto, queste sono le persone che vogliamo. Persone in grado di convogliare la loro energia, la loro vitalità e il loro talento in progetti ammirevoli che danno lustro alla nostra città.

 

In cosa consisteva il concorso? 

«Il concorso si prefiggeva l'obiettivo di coinvolgere quante più espressioni artistiche attorno a un unico tema e valutare l'originalità di ognuna nell'interpretazione dello stesso: il 2013 è l'anno della cultura italiana negli Stati Uniti e per questo, per omaggiare tale evento, il tema da affrontare è stato "Le contaminazioni americane". Gli artisti selezionati fra quelli che avevano mandato i loro elaborati per la scelta, hanno partecipato il 19 luglio a una estemporanea di circa quattro ore svoltasi presso il Pavino Bistrot, nostro partner per l'evento, sviluppando, ognuno nel proprio settore, il tema che è stato svelato a sorpresa ai partecipanti la mattina stessa. Fotoamatori, scrittori, poeti e fumettisti hanno poi esposto, domenica 4 agosto in piazza Maria Immacolata a Taranto, quanto era stato prodotto sottoponendolo al voto di una giuria popolare composta dai passanti che sono stati chiamati a esprimere un voto da 4 a 10 a tutte le opere esposte. Nonostante il caldo, possiamo dire che il pubblico ha risposto bene e non ha disdegnato di votare per tutti. Il voto popolare è stato sommato a quello di una giuria tecnica che ha votato, invece, con un punteggio espresso da 10 a 20, per due motivi in particolare: il primo, perché era giusto dare "merito" agli artisti in modo più obiettivo, il secondo, perché, una giuria di tale valore come quella che ci ha fatto l'onore di giudicare gli elaborati DOVEVA avere il giusto peso».

 

Come si è svolta la serata conclusiva? 

«La serata conclusiva, svoltasi domenica 4 agosto dalle 21 sempre in piazza Immacolata, ha visto l'alternanza di esibizioni musicali di artisti molto apprezzati nel panorama tarantino, e non solo, alla presentazione dei concorrenti e delle loro opere; si sono esibiti: Lucia Bax, Leo Tenneriello, gli Sconcertati, l'Orchestra Popolare Jonica e Franco Cosa. La serata è stata, invece, presentata da i tre soci di ArtisticaMente, l'associazione promotrice dell'evento, ossia Paolo Sierra, Pasquale Losito e Roberta Mormando, con l'ausilio della giornalista Rosalba De Giorgi».

 

Quali i nomi dei vincitori e cosa c'era in palio? 

«Il primo e il secondo posto sono andati a due fotoamatori, rispettivamente: Ettore Narraci con "Il piccolo Sam" e Cinzia Micoli con "Buffoluto valley"; il terzo posto, invece, a un fumettista: Giuseppe Latanza tutti i vincitori si sono aggiudicati un viaggio, anche questo offerto dai nostri sponsor, unici promotori della serata».

 

Fate un bilancio dell'evento: soddisfatti? 

«Per essere la prima edizione di un'associazione neonata possiamo ritenerci più che soddisfatti. Ricordo infatti che l’associazione culturale artisticaMente è nata soltanto a gennaio per volontà del suo Presidente Paolo Sierra e del Consigliere Roberta Mormando che ovviamente sono anche i soci fondatori insieme a Pasquale Losito, vicepresidente. Tutti e tre avevamo già fatto esperienze individuali nell'ambito della cultura, dello spettacolo e della musica, le nostre passioni. Abbiamo voluto unire le forze con il fine di promuovere la cultura nel nostro territorio organizzando eventi che esaltino le varie forme d'arte e di creatività soprattutto locali».

 

Pensate di rifare una seconda edizione? 

«Certo, ArtisticaMenteinFestival diventerà un appuntamento abituale nel calendario artistico tarantino».

 

Come dicevate poc’anzi, ArtisticaMente è nata da pochissimo tempo. Eppure siete molto attivi nel nostro territorio.

«Abbiamo già realizzato alcuni progetti: un concorso letterario, un evento di due giorni dedicato alla donna, abbiamo creato i laboratori trasversAli dove abbiamo dato spazio alla poesia, al racconto breve, alla pittura, alla fotografia e alla ripresa. A settembre aggiungeremo il fumetto; abbiamo tenuto, inoltre, da maggio a luglio una rassegna letteraria che abbiamo chiamato LibriAMOci attraverso la quale abbiamo promosso autori e i loro libri di tutto il territorio pugliese, riprenderemo a settembre anche questo progetto abbiamo ricevuto già tante richieste di autori per entrare nella rassegna. È nata una collaborazione con una associazione calcistica che ha organizzato a fine maggio Giocherellando, una specie di olimpiade ludica per ragazzi. Noi ci siamo occupati della promozione e abbiamo tenuto la conferenza stampa. In questo periodo, infine, è partito un concorso che si chiama “Diva per una sera”, un concorso di bellezza dai canoni diversi dal solito concorso, a giorni ripubblicheremo il bando e tutte le altre novità. Seguiteci!».