S’alza già alto il vento da campagna elettorale e ogni probabile attore non perde occasione per dire la sua. Infondo… tutto può fare brodo! Così, per esempio, la segreteria Pd di Martina Franca invia una nota stampa dove, tra le altre cose, si legge: “ci giungono segnalazioni da parte di alcuni cittadini, che si lamentano dello stato di incuria in cui versa il parcheggio di Viale Europa, uno dei tanti fiori all’occhiello della passata amministrazione Ancona.”
Bene dopo averlo fatto a giornali, tv e compagnia cantante ora i cittadini “segnalano” anche al Pd. Niente di male, anzi. Peccato che, e qui entra il ballo il vecchio detto di Andreotti “che a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca”, proprio al parcheggio di viale Europa il Pd ha “scattato”, il giorno prima della nota stampa, la foto di gruppo per il lancio della campagna elettorale di Franco Ancona.
Ma noi non siamo Andreotti e confidando nella buona fede dei piddini, diamo per buona la segnalazione “di alcuni cittadini”.
Ci permettiamo però di suggerire loro qualche altra cosuccia da segnalare al Commissario:
lo stato d’abbandono del parcheggio, può dipendere anche dal fatto che la passata amministrazione (cioè la vostra), come un qualunque “pataccaro” in quell’area non ha installato alcuna telecamera di sorveglianza ma solo i cartelli che ne annunciano la presenza;
sempre la stessa amministrazione ha in fretta e furia messo giù un avviso pubblico “per la locazione e la gestione degli immobili siti all’interno dell’area comunale Parcheggio a ridosso del nucleo antico – Viale Europa” con il risultato che quegli immobili sono chiusi ed è in corso un contenzioso. Più o meno come il pastrocchio de “La Rotonda”;
“uno dei tanti fiori all’occhiello della passata amministrazione”, che rinviene dal lavoro dell’amministrazione Palazzo (in particolar modo grande merito va al dottor Donatello Ancona), ha subito più di una variante in corso d’opera ed è stato consegnato, generosa proroga dopo generosa proroga, con molto ritardo sui tempi stabiliti dal contratto che prevedeva una penale giornaliera. Chiedere al Commissario se la penale è stata pagata è inutile perché a questa domanda dovrebbe saper rispondere “la passata amministrazione Ancona” visto che, alla consegna dell’opera, c’era ancora.
A margine del discorso parcheggio, un’annotazione va fatta sulla foto di gruppo; a prima vista l’idea che dà, è quella che rispetto al passato nulla è cambiato, perché con Ancona avanti e tutti gli altri in ombra, si lascia presagire il ripetersi pari pari del più grosso errore che ha caratterizzato e causato la caduta della passata amministrazione cioè la mancanza di dialogo e la distanza tra Sindaco e consiglio comunale che detta alla Marchese del Grillo si può riassumere nel più classico: io so io e voi non siete un cazzo.
Dimenticando in fretta quanto detto in questi mesi al chiuso tra quattro mura o al tavolo di un bar, per gli “anconiani”, che già stanno facendo partire messaggi a raffica, invece quella foto significa che dietro all’ex sindaco “ci siamo solo noi” e nessun rappresentante dei cosiddetti “poteri forti” dando nuovamente il via alla stantia solfa che: i buoni stanno con noi mentre i cattivi tutti dall’altra parte.
Ma l’ingiustificata e assidua presenza a Palazzo ducale di alcuni personaggi, anche durante i consigli comunali e all’interno dell’emiciclo (cosa vietata dalla legge), qualche dubbio lo fa sorgere o meglio insinuarlo nelle mente di certe vergini perenni. Do you remember Rigenerazione Urbana?