No, nessuna emozione. L'emozione mette in subbuglio le cose, fa incespicare il passo. E semmai ci si dovesse commuovere, meglio da soli, nel chiuso di una stanza. Eppure sarà difficile - lo so - non lasciarsi coinvolgere dall'evento a cui abbiamo dedicato questo numero: il Giuramento degli allievi della Scuola Volontari Aeronautica Militare di Taranto, che coinciderà con il cambio di comando e sarà impreziosito dal sorvolo delle Frecce Tricolori. Da più di vent'anni Taranto attendeva di vedere nuovamente ornato il cielo dei colori della bandiera e quel momento è arrivato, più che mai opportuno per ricordarci a quale Paese apparteniamo: unico, unito, prezioso nelle differenti parti che lo compongono. Sarà l'occasione per (ri)scoprire da cittadini o da turisti un luogo ricco di storia che ha visto agire e passare uomini ed eroi, un sito di eccezionale bellezza: l'idroscalo "Luigi Bologna", con l'imponente struttura di Palazzo Brasini che lo governa dall'alto di un equilibrio strutturale fragile. Poco più di cento anni fa, quando fu costruito, e per tutto il corso della seconda guerra mondiale, l'idroscalo fu un sito di straordinaria importanza strategica. Ora, in tempo di pace, è sempre più votato all'apertura verso la cittadinanza in favore di progetti di valorizzazione ambientale e culturale.
Ringraziamo il Comandante Dezi, protagonista della nostra intervista di copertina, per aver tutelato quel luogo meraviglioso e per averne intuito le potenzialità: altro incarico lo attende, più prestigioso sicuramente anche se - ne siamo sicuri - sentirà la mancanza del nostro sole e dei nostri tramonti rossi, fiammeggianti come la terra da cui nascono.
Al nuovo Comandante Capasso diamo il benvenuto e auguriamo buon lavoro, certi che saprà amare quell'angolo incantevole come merita.